Archive for giugno 2009

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DVDStyler: creiamo i menu dei nostri DVD

22 giugno 2009

Un software che cercavo da tempo e che non pensavo fosse possibile trovare gratuitamente, invece eri lì, a portata di click, disponibile sia per GNU/Linux che per Windows: parlo di DVDStyler.

Con questo bellissimo software sarà possibile creare dei DVD con i propri filmati e costruirne un menu di navigazione che non ha nulla da invidiare ai comuni DVD commerciali e, cosa decisamente più importante, tale menu non funzionerà soltanto come autorun quando eseguito sul pc, ma sarà visibile anche nel lettore DVD da tavolo, sì proprio quello collegato alla tv, andandone a sostituire quello di default.

Le possibilità di personalizzazione del menu non sono certo infinite, comunque sufficienti a produrre un risultato decisamente più che apprezzabile. Segnalo la possibilità di inserire un’immagine di sfondo, tra quelle offerte dal software o qualsiasi altra presente sul pc, inserire un sottofondo musicale ed, immancabili, i pulsanti che permettono di passare da un filmato all’altro (i titoli), nonché dei sottomenu grazie ai quali strutturare i filmati in capitoli, come un vero e proprio DVD!!!

Completato il progetto, basterà salvare il file relativo e provvedere alla masterizzazione immediata od alla creazione di un file .iso, il che richiederà un certo tempo, in quanto il software si occuperà di ricodificare i filmati in modo tale da poter essere visualizzati sul lettore DVD da tavolo.

Ciò significa che se avete dei DVD contenenti più DivX, difficilmente potrete creare dei DVD dal contenuto simile con in più il menu personalizzato, le dimensioni dei file di partenza, infatti, per via della ricodificazione aumentano di dimensione occupando circa il triplo del file DivX originale, quindi avrete la possibilità di creare DVD con 1, al massimo 2 filmati (rispettivamente se i DivX di partenza siano di ottima o buona qualità).

Nonostante ciò il software si offre come ottima soluzione nel caso in cui vogliate creare DVD semi-professionali dei vostri filmati amatoriali.

Una buona base di partenza può essere questo bello e semplice tutorial grazie al quale potrete cominciare a creare i vostri menu per poi sbizzarrirvi dopo aver approfondito la conoscenza del software.

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Amarok: il riproduttore musicale di KDE

17 giugno 2009

Gli utenti KDE hanno la possibilità di godersi fin da subito (ovviamente i codec necessari devono già essere stati installati) la propria musica preferita con quello che è di certo tra i migliori software nel suo genere, cioé Amarok. Non mi metterò ad elencarne le caratteristiche, vi segnalo però un link che lo fa di certo molto meglio di quanto potrei fare io 😉 .

Il video proposto mostra le principali funzioni quali la gestione degli script e delle copertine degli album. Si possono creare playlist, visualizzare i testi delle canzoni e le informazioni sugli artisti direttamente da Wikipedia.

So per certo che anche molti utenti Gnome lo utilizzano ma per dovere di cronaca segnalo per loro due ottimi progetti che possono benissimo rivaleggiare con Amarok: Rhythmbox e Banshee.

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Dragon Player: il lettore multimediale di KDE4

13 giugno 2009

Fin dal suo esordio KDE4 ha portato diverse novità, la maggior parte nascoste, per così dire, “sotto il cofano”, altre invece ben più evidenti, perché strettamente correlate all’interfaccia grafica.

Finora non c’è stato un completo porting delle maggiori applicazioni KDE per KDE4, così ci si ritrova mancanti di alcune applicazioni fondamentali oppure “costretti” ad utilizzarne di nuove che hanno (spero solo momentaneamente) sostituito quelle abitualmente usate.

Cito il caso di Dragon Player, il lettore multimediale predefinito di KDE4, “erede” di Codeine, già noto agli utenti Mandriva.

L’interfaccia grafica è di un minimalismo e di una semplicità disarmanti, forse eccessivi, per questo non incontrerà facilmente il favore di quanti sono stati sempre abituati a qualcos’altro.

Comunque Dragon Player si comporta quasi sempre bene, legge di default i formati liberi mentre quelli proprietari solo dopo l’installazione dei codec (in Mandriva ciò non è necessario in quanto i codec vengono installati di default). Nonostante i vari accorgimenti che si possono adottare per rendere leggibili anche i DVD criptati, non sempre però i risultati sono quelli sperati, infatti in più di un’occasione ho avuto difficoltà a leggere i DVD con Dragon Player ma non con altri software simili.

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Krusader: il file manager dual panel

7 giugno 2009

Ho fatto la conoscenza di Krusader alcuni anni fa e da allora non ne ho potuto più fare a meno. Il motivo? Essenzialmente perché nato come file manager dual panel, caratteristica per me fondamentale per poter gestire al meglio i propri file.

Non ho inserito alcuno screenshot perché non so davvero quale scegliere, sul sito ne trovate proprio tanti che illustrano le innumerevoli caratteristiche di questo file manager.

Al primo avvio partirà un tool di configurazione (che potrete comunque eseguire poi in qualsiasi momento) che vi consentirà di adattare al meglio Krusader secondo le vostre esigenze. Particolarmente utile in questo contesto è la rilevazione automatica delle utility di compressione/decompressione archivi installate sul sistema con la possibilità, se non presenti, di installarle tramite Krusader stesso. In tal modo si potranno tranquillamente gestire svariate tipologie di file compressi direttamente dal file manager che, oltre questa caratteristica, offre pure una buona integrazione con le altre applicazioni eventualmente installate sul sistema.

Per il resto si comporta come un comune file manager, con in più la possibilità di marcare come preferiti (l’icona con il cuore) i percorsi di più frequente utilizzo per un rapido accesso ad essi, nonché di disporre pure della konsole.

Decisamente comoda è la presenza in basso dei pulsanti di copia, sposta, incolla che permettono di velocizzare al massimo le relative operazioni che coinvolgono file dei due pannelli coinvolti (ma non sono i soli pulsanti presenti, infatti è data la possibilità di eseguire altre comuni operazioni quali la creazione di directory ad esempio).

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Ark e PeaZip: gestione degli archivi compressi

2 giugno 2009

Spesso si ha a che fare con gli archivi compressi, perciò l’utilizzo di interfacce grafiche ai vari tools da riga di comando si rivela estremamente utile per velocizzare le operazioni. Ark è il gestore di archivi compressi predefinito di KDE, perciò se utilizzate questo ambiente desktop lo avrete sicuramente tra le applicazioni installate.

Un altro gestore, multipiattaforma quindi disponibile anche per Windows, è PeaZip che, come Ark, è in grado di gestire un elevato numero di formati di archiviazione.

Questo però soltanto se i relativi tools sono installati sul sistema come ben descritto nelle caratteristiche di entrambi, perciò se volete poter gestire anche gli archivi .rar, .ace e .7z dovrete installare unrar, unace e p7zip.

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