Archive for the ‘Multimedia’ Category

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Amarok e la gestione dei testi delle canzoni

4 giugno 2010

Quando ascoltiamo la nostra musica preferita, se connessi ad internet Amarok provvede al download dei testi e delle copertine dei relativi album. L’operazione ha successo se le informazioni inserite nei tag id3 sono corrette, per questo motivo è meglio provvedere a questo preventivamente, come spiegato nel precedente post.

Queste informazioni vengono salvate in locale, come è possibile verificare riascoltando offline la musica già scansionata. Però, a differenza delle copertine che possono essere visualizzate al di fuori di Amarok come comuni file .png o .jpeg recandosi sui percorsi

/home/user/.kde/share/apps/amarok/albumcovers/cache/

/home/user/.kde/share/apps/amarok/albumcovers/large/

(dove d’ora in avanti in questo post con user si intende il proprio nome utente), i testi salvati dallo script di default dedicato al download dei testi (Lyricwiki) si trovano nel percorso

/home/user/.kde/share/apps/amarok/mysqle/amarok/

ed i file sono presumibilmente:

  • lyrics.frm
  • lyrics.MYD
  • lyrics.MIY

ovvero tabelle mysql.

Così da Strumenti -> Gestore script ho disattivato Lyricwiki e scaricato ed attivato Ultimate Lyrics le cui opzioni possono essere personalizzate da Impostazioni -> Ultimate Lyrics.

Questo script ha il pregio di scaricare i testi in formato .txt (quindi facilmente gestibili senza che Amarok sia in esecuzione) e raggiungibili al percorso

/home/user/.kde/share/apps/amarok/scripts/ultimate_lyrics/cache/nome_artista/titolo/

quindi ordinati per artista, una cartella per ogni testo.

Tramite Kate, se lo si vuole, si possono poi modificare per eliminare i tag html <title> </title><br/>.

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GNU/Linux al posto di Windows: Kid3

2 giugno 2010

I tag ID3 sono informazioni incluse nei file audio quali ad esempio titolo, autore, album, anno, genere e così via. Poter disporre delle corrette informazioni sui propri file musicali favorisce una loro migliore gestione ed organizzazione.

Reperire queste informazioni può richiedere tempo eccessivo, fortunatamente però esistono ottimi tools capaci di svolgere questo compito in automatico e su una gran mole di file contemporaneamente.

La mia scelta è caduta su Kid3 (presente nei repositories) perché perfettamente integrato con KDE nonché per la sua estrema semplicità d’uso.

Disponendo di file audio il cui nome sia della forma per esempio artista – titolo.mp3 si possono automaticamente inserire queste informazioni nei tag premendo Dal nome file.

Oppure ottenere informazioni dettagliate importandole dal menu File (è possibile collegarsi a diversi database e prelevare persino le copertine).

Al contrario, se si dispone di file con tag ID3 completi e corretti ma dal formato del nome non soddisfacente (ad  esempio nessun titolo, ma solo un numero che indica una traccia), si possono sfruttare le informazioni dei tag ID3 per riscriverne il nome premendo Da Tag1 oppure Da Tag2, impostando un formato tra quelli disponibili premendo nel menu a tendina oppure inserendone uno di proprio gradimento.

Io ad esempio ho inserito la stringa %{artist} – %{title} che riscrive il nome del file come artista – titolo.mp3.

Esistono altri software che svolgono questo compito quali ad esempio EasyTag e MusicBrainz Picard Tagger, entrambi multipiattaforma come del resto anche lo stesso Kid3.

Per approfondimenti suggerisco questo link.

Vai all’indice delle applicazioni GNU/Linux.

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GNU/Linux al posto di Windows: Kubuntu 10.04 – Lucid Linx

7 Maggio 2010

Contrariamente ai precedenti rilasci per Lucid Linx ho deciso di non creare alcun video tutorial sul live CD o sull’installazione in quanto non vi sono differenze di sorta se si esclude la fase dell’installazione vera e propria che mostra quali siano le principali applicazioni contenute in questa release.

Partizioni Windows

Le partizioni windows risultano tutte correttamente montate ed accessibili in lettura/scrittura previo inserimento di password dell’utente. E’ consigliata l’installazione di ntfs-config (GUI di ntfs-3g) che permette di decidere se e quali partizioni montare all’avvio e con quali privilegi (solo lettura od anche scrittura).

ntfs-config

In tal modo è meglio non montare la partizione principale di Windows (C:\) per evitare possibili disastri, limitandosi a montare solo le partizioni contenenti dati che vogliamo condividere.

Boot e scheda grafica

Non ho notato miglioramenti significativi riguardo la velocità che comunque rimane più che soddisfacente. L’installazione dei driver proprietari della scheda grafica (possibile dal menu Sistema -> Harware Drivers) può comportare la comparsa della “schermata nera della morte” al successivo riavvio, con impossibilità di accedere al sistema.

Driver hardware

Per me è stato sufficiente adottare questa soluzione. Se non dovesse funzionare è possibile un’alternativa che però non ho personalmente testato.

Multimedialità

Codec e flash si installano automaticamente al primo avvio di Konqueror, Amarok o Dragon Player oppure con l’installazione del pacchetto kubuntu-restricted-extra che include anche i caratteri Font True Type. Per ulteriori codec e per l’abilitazione della lettura dei DVD criptati rimando a post precedenti.

Per Java si può optare per l’installazione di openjdk, in quanto sun-java è stato spostato in altri repositories. Rimane comunque accessibile abilitando i repositories canonical.

Firefox e Thunderbird

Preferisco Firefox/Thunderbird a Konqueror/KMail perciò mi affido ad ubuntuzilla che preferisco installare “manualmente” seppur sia possibile procedere aggiungendo i relativi repositories. Per la condivisione dei segnalibri e della posta/rubriche rimando ad un post precedente.

Grazie a questi accorgimenti si è subito produttivi. Kubuntu si rivela essere una delle distribuzioni GNU/Linux più user friendly anche se continua a rimanere carente per quanto riguarda la gestione software tramite GUI. KPackageKit non è il massimo, sarebbe auspicabile qualcosa che non si discosti molto da Ubuntu Software Center.

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Kubuntu al posto di Windows: Medibuntu, non solo codec…

20 dicembre 2009

Nei post precedenti si è visto come installare i codec più comuni e risolvere i problemi legati alla riproduzione dei DVD criptati. Nonostante questo può sempre presentarsi l’inconveniente di non riuscire a riprodurre qualche particolare file multimediale, ecco perché si rende necessario abilitare il repository di Medibuntu.

L’operazione è molto semplice, infatti basta digitare da konsole

wget http://packages.medibuntu.org/medibuntu-key.gpg

per scaricare la chiave di autenticazione dei pacchetti, quindi lanciare

KPackageKit,  cliccare su -> Settings -> Modifica le fonti software.

Spostarsi sulla scheda Authentication ed importare il Key File appena scaricato ed all’interno della scheda Third-Party Software aggiungere il repository di Medibuntu

deb http://packages.medibuntu.org/ karmic free non-free

deb-src http://packages.medibuntu.org/ karmic free non-free

La lista dei pacchetti disponibili si aggiornerà automaticamente ed il repository di Medibuntu diventerà disponibile. Tra i pacchetti disponibili w32codecs è sicuramente quello da installare (per risolvere eventuali problemi legati alla riproduzione multimediale) al quale si può affiancare anche realplayer.

Figurano inoltre Gizmo5 per le chiamate VoIP (per le differenze con Skype si può consultare Wikipedia) e Google Earth.

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GNU/Linux al posto di Windows: codec e DVD criptati

19 dicembre 2009

Per visualizzare correttamente i DVD criptati, per intenderci quelli che acquistiamo, noleggiamo o troviamo in allegato alle riviste, occorre seguire una serie di passaggi che varia da una distribuzione all’altra.

Mandriva

Su Mandriva sono disponibili già da live CD i codec multimediali più comuni che permettono di eseguire la maggior parte dei file, non però i DVD criptati.

OpenSUSE

Ad installazione avvenuta occorre provvedere a quella dei codec comuni più quelli relativi specificatamente ai DVD. L’operazione è semplicissima grazie al servizio 1-click-collection, la sezione che interessa è Multimedia, nello specifico Codecs pack (KDE o Gnome secondo le esigenze dell’utente) e DVD codecs.

Basterà cliccarci sopra perché venga avviato YaST che provvederà all’installazione.

Kubuntu

Già visto in un precedente post come installare i codec multimediali più comuni.

A questo punto, qualunque sia la distribuzione in uso, installare (se già non lo fossero stati)  anche i pacchetti libdvdnav, libdvdread4 e libdvdcss2.

Per installare libdvdcss2 su Kubuntu basta lanciare uno script che si occupa dell’operazione. Da Konsole digitare

locate install-css.sh

per trovare il percorso in cui si trova lo script (che nel mio caso restituisce /usr/share/doc/libdvdread4/install-css.sh), quindi

sudo /usr/share/doc/libdvdread4/install-css.sh

per avviarne l’esecuzione.

D’ora in avanti sarà possibile gustarsi i propri DVD preferiti.

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Creiamo i nostri video tutorial

7 dicembre 2009

Il bello del mondo GNU/Linux è il sapere che viene condiviso tra i suoi utenti. I video tutorial sono certamente il metodo più immediato per spiegare le più svariate operazioni che possono essere fatte, anche le più banali.

recordmydesktop è un tool a riga di comando che si propone di fare proprio questo. Esiste pure una comoda interfaccia grafica, grazie alla quale si possono impostare i vari parametri con semplici click.

Per le distribuzioni Debian-like, Ubuntu & family, il software è già presente nei repositories, basterà perciò fare

sudo apt-get install recordmydesktop

per il tool vero e proprio

sudo apt-get install gtk-recordmydesktop

per l’interfaccia grafica.

Vai all’indice delle applicazioni GNU/Linux.

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Kubuntu al posto di Windows: la multimedialità

6 dicembre 2009

La maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux, pur essendo user-friendly, non è “attezzata” di default per un normale uso desktop: Kubuntu è una delle tante.

Nessun problema 🙂

Sebbene sia impossibile visualizzare correttamente siti con contenuti in flash, filmati (DivX e DVD) e musica (mp3) in versione live, l’inconveniente svanisce subito dopo l’installazione con un intervento minimo dell’utente.

Lanciando infatti per la prima volta una delle applicazioni multimediali,  ci verrà segnalata la mancanza di codecs multimediali ed affini che verranno subito correttamente installati con un solo click! 🙂

Potremo perciò subito goderci i nostri mp3 con Amarok e i nostri DivX e DVD con Dragon Player.

Anche la navigazione di siti con contenuti in flash con Konqueror non necessiterà di alcun ulteriore intervento! 🙂

Esiste comunque il pacchetto kubuntu-restricted-extra che, se installato, si occupa di installare tra l’altro, oltre i codecs multimediali e flash, anche Java ed i Font True Type e quindi ne consiglio caldamente l’installazione…

sudo apt-get install kubuntu-restricted-extra

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DVDStyler: creiamo i menu dei nostri DVD

22 giugno 2009

Un software che cercavo da tempo e che non pensavo fosse possibile trovare gratuitamente, invece eri lì, a portata di click, disponibile sia per GNU/Linux che per Windows: parlo di DVDStyler.

Con questo bellissimo software sarà possibile creare dei DVD con i propri filmati e costruirne un menu di navigazione che non ha nulla da invidiare ai comuni DVD commerciali e, cosa decisamente più importante, tale menu non funzionerà soltanto come autorun quando eseguito sul pc, ma sarà visibile anche nel lettore DVD da tavolo, sì proprio quello collegato alla tv, andandone a sostituire quello di default.

Le possibilità di personalizzazione del menu non sono certo infinite, comunque sufficienti a produrre un risultato decisamente più che apprezzabile. Segnalo la possibilità di inserire un’immagine di sfondo, tra quelle offerte dal software o qualsiasi altra presente sul pc, inserire un sottofondo musicale ed, immancabili, i pulsanti che permettono di passare da un filmato all’altro (i titoli), nonché dei sottomenu grazie ai quali strutturare i filmati in capitoli, come un vero e proprio DVD!!!

Completato il progetto, basterà salvare il file relativo e provvedere alla masterizzazione immediata od alla creazione di un file .iso, il che richiederà un certo tempo, in quanto il software si occuperà di ricodificare i filmati in modo tale da poter essere visualizzati sul lettore DVD da tavolo.

Ciò significa che se avete dei DVD contenenti più DivX, difficilmente potrete creare dei DVD dal contenuto simile con in più il menu personalizzato, le dimensioni dei file di partenza, infatti, per via della ricodificazione aumentano di dimensione occupando circa il triplo del file DivX originale, quindi avrete la possibilità di creare DVD con 1, al massimo 2 filmati (rispettivamente se i DivX di partenza siano di ottima o buona qualità).

Nonostante ciò il software si offre come ottima soluzione nel caso in cui vogliate creare DVD semi-professionali dei vostri filmati amatoriali.

Una buona base di partenza può essere questo bello e semplice tutorial grazie al quale potrete cominciare a creare i vostri menu per poi sbizzarrirvi dopo aver approfondito la conoscenza del software.

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Amarok: il riproduttore musicale di KDE

17 giugno 2009

Gli utenti KDE hanno la possibilità di godersi fin da subito (ovviamente i codec necessari devono già essere stati installati) la propria musica preferita con quello che è di certo tra i migliori software nel suo genere, cioé Amarok. Non mi metterò ad elencarne le caratteristiche, vi segnalo però un link che lo fa di certo molto meglio di quanto potrei fare io 😉 .

Il video proposto mostra le principali funzioni quali la gestione degli script e delle copertine degli album. Si possono creare playlist, visualizzare i testi delle canzoni e le informazioni sugli artisti direttamente da Wikipedia.

So per certo che anche molti utenti Gnome lo utilizzano ma per dovere di cronaca segnalo per loro due ottimi progetti che possono benissimo rivaleggiare con Amarok: Rhythmbox e Banshee.

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Dragon Player: il lettore multimediale di KDE4

13 giugno 2009

Fin dal suo esordio KDE4 ha portato diverse novità, la maggior parte nascoste, per così dire, “sotto il cofano”, altre invece ben più evidenti, perché strettamente correlate all’interfaccia grafica.

Finora non c’è stato un completo porting delle maggiori applicazioni KDE per KDE4, così ci si ritrova mancanti di alcune applicazioni fondamentali oppure “costretti” ad utilizzarne di nuove che hanno (spero solo momentaneamente) sostituito quelle abitualmente usate.

Cito il caso di Dragon Player, il lettore multimediale predefinito di KDE4, “erede” di Codeine, già noto agli utenti Mandriva.

L’interfaccia grafica è di un minimalismo e di una semplicità disarmanti, forse eccessivi, per questo non incontrerà facilmente il favore di quanti sono stati sempre abituati a qualcos’altro.

Comunque Dragon Player si comporta quasi sempre bene, legge di default i formati liberi mentre quelli proprietari solo dopo l’installazione dei codec (in Mandriva ciò non è necessario in quanto i codec vengono installati di default). Nonostante i vari accorgimenti che si possono adottare per rendere leggibili anche i DVD criptati, non sempre però i risultati sono quelli sperati, infatti in più di un’occasione ho avuto difficoltà a leggere i DVD con Dragon Player ma non con altri software simili.

Vai all’indice delle applicazioni GNU/Linux.