Posts Tagged ‘VirtualBox’

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Kubuntu al posto di Windows: VirtualBox

30 Maggio 2010

VirtualBox è un software di virtualizzazione molto comodo nel caso si volessero fare degli “esperimenti”. Serve a creare ed eseguire le cosiddette Macchine Virtuali. E’ possibile “provare” un sistema operativo differente dal proprio senza combinare pasticci. Il sistema operativo in uso corrente farà da host, quelli “virtuali” che si installano all’interno di VirtualBox saranno invece guests.

Grazie a questo bel software si potranno provare altre distribuzioni GNU/Linux diverse da quella in uso, sperimentare nuove configurazioni, personalizzazioni e testare nuovi software così come tenersi da parte un Windows di riserva per i casi in cui non si riesca ad operare al meglio su GNU/Linux per via di siti e/o software per i quali la compatibilità rimane purtroppo tuttora un miraggio.

Nei repositories di Kubuntu il software è già presente, però nella versione OSE (open-source) che differisce da quella closed-source essenzialmente per la mancanza del supporto USB (per maggiori dettagli vedere qui).

Se ciò dovesse essere un problema allora è meglio passare all’installazione della versione closed-source tramite aggiunta del relativo repository.

Come documentato dallo stesso sito, per Lucid Linx è

deb http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian lucid non-free

E’ richiesta la chiave di autenticazione che può essere scaricata ed aggiunta digitando:

wget -q http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian/oracle_vbox.asc -O- | sudo apt-key add –

Infine si può passare finalmente al download dopo aver ricaricato la lista dei pacchetti:

sudo apt-get update
sudo apt-get install virtualbox-3.2

VirtualBox si troverà nel menu Sistema pronto a svolgere il suo prezioso compito.

Vai all’indice delle applicazioni GNU/Linux.

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Installazione di Kubuntu 9.04

6 Maggio 2009

L’installazione di Kubuntu 9.04 non presenta alcuna difficoltà, l’intervento dell’utente è ridotto al minimo, così come è abbastanza spedita l’intera procedura.

Tengo però a precisare che la durata del filmato che vi propongo non è indicativa del tempo effettivo necessario perché l’intero processo venga portato a termine.

Infatti per non generare un file troppo pesante (ed anche per non annoiare i miei visitatori) mi sono limitato a mostrare i fotogrammi più importanti.

Quella che potete vedere è un’installazione all’interno di VirtualBox, il filmato si adatta bene al caso ideale in cui si installa il sistema operativo in un computer “vuoto”.

Nel caso più generale invece si installa GNU/Linux in “coabitazione” con Windows, quindi attenzione alle sue eventuali partizioni presenti, in tal caso è consigliabile il partizionamento manuale che, peraltro, permette di decidere se e quali partizioni Windows montare.

Dedicare a GNU/Linux almeno 3 partiizioni: /, /home, /swap.

Ciò permette, in caso di necessità, di reinstallare il sistema operativo lasciando però inalterate le proprie impostazioni personali ed i propri documenti che, di norma, trovano posto in /home che quindi non dovrà essere formatta in caso di una reinstallazione.

Terminata questa, ci si trova davanti il nostro bel desktop di Kubuntu 9.04 e possiamo quindi cominciare ad esplorarne le applicazioni.