Ho fatto la conoscenza di Krusader alcuni anni fa e da allora non ne ho potuto più fare a meno. Il motivo? Essenzialmente perché nato come file manager dual panel, caratteristica per me fondamentale per poter gestire al meglio i propri file.
Non ho inserito alcuno screenshot perché non so davvero quale scegliere, sul sito ne trovate proprio tanti che illustrano le innumerevoli caratteristiche di questo file manager.
Al primo avvio partirà un tool di configurazione (che potrete comunque eseguire poi in qualsiasi momento) che vi consentirà di adattare al meglio Krusader secondo le vostre esigenze. Particolarmente utile in questo contesto è la rilevazione automatica delle utility di compressione/decompressione archivi installate sul sistema con la possibilità, se non presenti, di installarle tramite Krusader stesso. In tal modo si potranno tranquillamente gestire svariate tipologie di file compressi direttamente dal file manager che, oltre questa caratteristica, offre pure una buona integrazione con le altre applicazioni eventualmente installate sul sistema.
Per il resto si comporta come un comune file manager, con in più la possibilità di marcare come preferiti (l’icona con il cuore) i percorsi di più frequente utilizzo per un rapido accesso ad essi, nonché di disporre pure della konsole.
Decisamente comoda è la presenza in basso dei pulsanti di copia, sposta, incolla che permettono di velocizzare al massimo le relative operazioni che coinvolgono file dei due pannelli coinvolti (ma non sono i soli pulsanti presenti, infatti è data la possibilità di eseguire altre comuni operazioni quali la creazione di directory ad esempio).
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